LOGO

Image and video hosting by TinyPic

Categorie

----------

Android vs Ios e Windows Phone: Google una crescita eccezionale

Recentemente Google con Android è diventata la prima potenza anche nel mercato italiano, parlando naturalmente di sistemi mobile, superando un mostro sacro come Symbian. Nel Mondo invece ha dominato Ios per alcuni anni, grazie soprattutto ad Iphone, ma nei mesi recenti questa supremazia sta venendo meno a vantaggio proprio del robottino verde. Grazie ad uno schema molto ben fatto da mbaonline, possiamo capire quale sia il successo astronomico dei device Android, sopratutto come in soli 7 anni, il sistema Android abbia letteralmente conquistato il pianeta. Come detto nella frase precedente, Google acquisto la piccola realtà Android nel 2005, mentre adesso le unità di smartphone, tablet e altri terminali che possono contare sul sistema operativo made in Google sono oltre 500 milioni, circa 1.3 milioni di devices attivati ogni giorno in continua crescita, mentre i devices Ios attivati giornalmente sono 515 mila.

Per far capire quale sia il giro d’affari che vede come protagonista il robottino verde, basta rendersi conto che ogni secondo 15 smartphone Android vengono venduti ad un prezzo medio di 200 dollari, nel mentre anche 17 Big Mac vengono venduti contemporaneamente ma a soli 2 dollari. Nel Q3 2012 per la prima volta uno smartphone Android ha venduto da solo più di Iphone 5 e dell’Iphone 4S insieme, facendo registrare un netto cambio di tendenza. I guadagni derivati da Android per Google sono cresciuti del 800% in un anno, facendo prevedere guadagni per oltre 1.032 miliardi di dollari. Dato curioso è rappresentato dai guadagni di Microsoft, che nel 2011 ha guadagnato di più dalle vendite di terminali Android marchiati HTC (circa 5 dollari a device) che dalla vendita diretta di smartphone Windows Phone 7. E’ facile capire che Android è stato un successo sotto ogni punto di vista, capace di conquistare il Mondo mobile in pochissimo tempo, andando a contrastare l’avversario più diretto, Ios, in maniera forte e rapida, mentre Windows solo ora sta arrivando ad un punto di partenza.

Microvolts Update: Naughty & Nice!

Microvolts si aggiorna venerd' 14/12/2012 con il seguente messaggio sul sito:

We made a list and we checked it twice...it doesn't really matter if you were naughty OR nice!

There's something for everyone in our newest NAUGHTY & NICE update!

NEW MAP "ACADEMY" Classes are out and the empty school halls make for a perfect toy battleground! Be wary of what’s landed in the school gymnasium though…The Micro World’s newest villains will be making their appearances soon!

NEW PARTS & ACCESSORIES Each and every character is getting brand new, limited-time, holiday Parts! Check out Naomi’s new “Santa’s Helper” outfit, Knox’s “New Years’ Joker” costume, Pandora’s “Advent Carol” dress, C.H.I.P.’s “Kris Kringle” disguise and more in the in-game Shop and Capsule Machine. Deck out with new accessories also!

NEW WEAPONS With a brand new arsenal, those grinches better watch out… That Holiday Tree melee isn’t to put gifts under and that GiftGun isn’t for giving out presents! New Rifle and Shotgun Brilliant Boxes, exclusive to the in-game Shop, will surely stir up some holiday cheer as well!

Happy Holidays, MicroVolters! Stay tuned for holiday events coming soon!

La console Android Ouya presto nelle mani di pochi fortunati

I responsabili di Ouya hanno confermato che entro dicembre saranno disponibili i primi modelli preliminari della console basata su Android. Queste versioni saranno consegnate ad alcuni sviluppatori selezionati. Il kit di sviluppo invece si potrà scaricare attraverso un apposito sito web entro la fine dell'anno.

La produzione di Ouya, la console basata su Android e finanziata tramite una strepitosa raccolta fondi su Kickstarter, procede spedita e i responsabili del progetto hanno confermato che i primi kit di sviluppo saranno disponibili a partire dal 28 dicembre.

La piccola console Android in una foto ufficiale pubblicata su Kickstarter Ovviamente i primi che metteranno le mani su questo piccolo dispositivo saranno alcuni sviluppatori selezionati. Il "pacchetto" comprenderà soltanto una versione preliminare della console e del controller e serviranno per testare i giochi Android e la piattaforma. Oltre a questa versione della console dedicata agli sviluppatori i responsabili di Ouya si stanno dedicando alla creazione del kit di sviluppo, nome in codice Ouya Development Kit (ODK). Il software sarà disponibile quando cominceranno le spedizioni dei primi dispositivi, verso la fine di dicembre, e sarà distribuito attraverso un apposito sito web. Ovviamente tutti gli sviluppatori potranno precipitarsi a scaricare il kit, e non solo quelli che riceveranno le unità di test della console. In un secondo momento il sito web permetterà agli sviluppatori di effettuare l'upload dei propri giochi e di ricevere l'aiuto e i consigli dai membri della community.

I primi "pacchetti" per gli sviluppatori comprenderanno una versione preliminare della console e del joypad

"Mentre lavoravamo sul kit di sviluppo un altro team si è concentrato sull'interfaccia utente. Queste operazioni hanno richiesto alcune ottimizzazioni di Android Jelly Bean per giocare ai titoli su grandi schermi e abbiamo passato anche molto tempo per scoprire il modo migliore con cui gli utenti possono cercare e scoprire nuovi giochi. Tutto questo è ancora in sviluppo ma il risultato sembra decisamente bello e le console preliminari per gli sviluppatori permetteranno di dare un'occhiata al nostro lavoro", si legge nell'ultimo aggiornamento pubblicato dai responsabili di Ouya sulla pagina di Kickstarter. Ricordiamo che le prime console vendute a 99 dollari a tutti gli utenti senza le credenziali di "sviluppatore" saranno distribuite a partire da marzo 2013 e che il progetto ha raccolto più di 8,5 milioni di dollari grazie alle donazioni di oltre 60mila finanziatori.

Steam per Linux, accesso pubblico entro il 21 dicembre

Nella mailing list della beta di Steam per Linux è arrivata la comunicazione, da parte di Valve, che la beta privata di Steam ha raggiunto la maturazione necessaria per essere rilasciata come beta pubblica e si annuncia che entro il 21 dicembre sarà concesso l’accesso alla beta a chiunque lo voglia.

Dunque, se eravate impazienti di poter giocare ai vostri titoli di Steam sulla vostra installazione di Linux, dalla prossima settimana potrete sbizzarrirvi nelle sessioni di gioco con i 36 titoli disponibili per il sistema del pinguino. Ad esempio se avete acquistato dei titolo durante i vari Humble Indie Bundle potrete attivare le chiavi di Steam che vi sono state fornite dopo l’acquisto e dopo un rapido download sarete pronti a giocare.

Se avete problemi con alcuni giochi potete rivolgervi alla comunità direttamente del forum di Steam oppure potete visionare l’ottima pagina sul Wiki di Arch Linux dedicata a Steam per Linux.

Super Smash Bros. Wii U/3DS: "Varrà la pena di aspettare" dichiara Masahiro Sakurai

Masahiro Sakurai è pronto a mettere tutto se stesso nello sviluppo del nuovo Super Smash Bros per Wii U e 3DS, per assicurarsi che la lunga attesa prima che il titolo arrivi sul mercato sia egregiamente ricompensata. Scrivendo nella sua rubrica su Famitsu, il creatore della serie ha affermato di aver tagliato i contatti con Twitter, e che sarebbe meglio se i giocatori si dimenticassero di lui come lo sviluppatore del gioco probabilmente più atteso per Wii U.

All'inizio del 2012, Sakurai ha detto che i fan avrebbero dovuto aspettare molto per vedere il nuovo picchiaduro sulle due console Nintendo, ed anche oggi il messaggio non sembra essere cambiato.

"Per dirla in poche parole, ho bisogno che voi pazientate piuttosto a lungo. Non ho quasi mai scritto su Twitter da tempo, e questo perché penso che in questo momento sia necessario iniziare a concentrarsi realmente sul gioco. Se potessi metterla in un modo davvero duro, penso che sarebbe meglio se vi dimenticaste di me per un po' ". Sakurai ha aggiunto che i suoi messaggi su Twitter non hanno fatto altro che creare speculazioni indesiderate sul nuovo gioco per Wii U. "Non mi piace quando un tweet o qualsiasi altra cosa porti a inutili speculazioni. Per esempio, quando ho twittato per un po' sul gioco, alcune persone hanno immediatamente pensato all'idea che quel determinato personaggio potesse apparire nel nuovo Smash Bros. Poi i fan amplificano il discorso, e la gente comincia a pensare che quelle speculazioni siano vere, e poi finisce che la gente si arrabbia se non c'è un riscontro con la realtà. Quindi non c'è nessun beneficio."

Il messaggio è chiaro. Non aspettatevi di sentir parlare di Smash Bros Wii U nel breve periodo. "Voglio mettere tutto me stesso affinchè sia valsa la pena di tutta questa attesa." ha concluso Sakurai.

eSfere lancia la sfida ad OUYA

Ancor prima della sua uscita, OUYA si è guadagnata una potenziale rivale per il primato di home-console con sistema operativo Android. Stiamo parlando di eSfere, ambizioso progetto presentato da qualche giorno su IndieGoGo che per certi aspetti propone le stesse caratteristiche del Wii U, infatti sarà presente una tavoletta touchscreen su cui poter selezionare i titoli presenti sul Play Store di Google. Sul pad non saranno presenti tasti fisici però gli utenti, tramite componenti aggiuntivi, potranno personalizzare la periferica come più li aggrada.

Il primo traguardo che gli sviluppatori intendono raggiungere è la cifra necessaria di 390.000 dollari per finanziare la fase produttiva, per far ciò sono iniziate delle donazioni da parte di utenti e community. Le modalità disponibili per contribuire variano dall’aquisto di un eBook con un video sulla realizzazione di eSfere (25 dollari) all’acquisto della console stessa (circa 125 dollari). La console sarà disponibile in queste colorazioni: blu, bianco, nero, giallo, rosso, azzurro e rosa.

Ecco di seguito una lista sui componenti hardware:

Processore quad core NVIDIA Tegra 3; 2 GB RAM; Memoria interna da 16 GB; 2 porte USB; Bluetooth; WiFi 802.11 b/g/n; Ethernet; Uscita HDMI 1080p. La versione di Android disponibile sarà la 4.1 Jelly Bean.

Si sente già l’odore di rivalità tra le due prossime console che sulla carta al momento risultano pressochè identiche per caratteristiche.

Voi su quale puntereste? OUYA o eSfere?

Stallman: Ubuntu è uno spyware

Il fondatore del movimento per il software libero critica aspramente le ultime mosse cloud-centriche e spara-advertising di Canonical: a suo dire trasformano Ubuntu in un OS non migliore del peggiore Windows

Le recenti scelte tecnologiche di Canonical per Ubuntu trasformerebbero il popolare sistema operativo basato su Linux in un vero e proprio spyware: a dirlo è Richard Stallman, che unisce la propria voce al coro di critiche contro l'advertising e la ricerca "universale" (offline + online) integrati nell'ultima release dell'OS open source.

Stando alle parole del fondatore di Free Software Foundation, la funzionalità di "home-phoning" usata da Canonical per processare le ricerche di file sui propri server è esattamente come la "prima pratica di sorveglianza" con cui sia venuto in contatto su Windows.

L'advertising? È il problema minore, dice Stallman: la questione principale sarebbe lo "spionaggio" insito nella ricerca universale dell'ultima versione di Ubuntu, una questione su cui non si potrebbero concedere attenuanti. Poco importerebbe che Canonical sostenga di tenersi i log delle ricerche per sé, senza passarli ad Amazon.

E la giustificazione del fatto che i ricavi provenienti dall'advertising Amazon contribuiscano a scrivere codice FOSS di qualità? Anche questa è "inadeguata", dice Stallman, perché qualunque vantaggio "non regge il paragone con quello che il software libero perderà se cesserà di offrire un modo efficace per impedire l'abuso dei suoi utenti".

La soluzione, secondo Stallman, non può che essere draconiana: Ubuntu andrebbe cancellato dalle raccomandazioni di associazioni, organizzazioni e gruppi di promozione del movimento FOSS, così come andrebbe diffusa la nozione che l'OS è un "appestato" che va evitato perché spia i suoi utenti.

Le parole di Stallman ricevono una risposta a stretto giro di blog dal "Community Manager" di Ubuntu: per Jono Bacon il vate del free software usa le parole per "generare paura, incertezza e dubbio" (FUD) su Ubuntu e sono "infantili". La risposta "ufficiale" di Canonical deve ancora arrivare.

Paintball mod 1.3.2. ita


La PaintBall mod è una mod di Minecraft molto famosa, utile per divertirsi in multiplayer sparando agli altri. Può essere anche d'aiuto nel singleplayer contro i mostri, aggiungendo pistole, fucili da cecchino, granate, ecc...
Vi liasciamo il video che vi illustra come funziona e come si installa!

Android in Italia cresce sempre più!

Stando all’ultimo report presentato dalla società Nielsen, in Italia Android ha incrementato, e non di poco, le attivazioni di smartphone ed il suo relativo utilizzo. Nielsen è una società di rating che opera in ben 100 paesi e si occupa della valutazione del mercato e della risposta dell’utenza in genere. I dati che riguardano il robottino verde di Google sono molto promettenti e attestano valori di tutto rispetto.
Come possiamo vedere nell’immagine di sopra, la crescita di Android ha manifestato una fase di decollo importante, ma nel corso dell’ultimo anno tutto questo si è ben consolidato. Infatti fra il primo trimestre 2012 ed il secondo c’è stato l’inizio del sorpasso di iOS e la conferma del successo del sistema operativo made in Google a scapito di quello prodotta da Blackberry. Nei mesi in corso in quel periodo, ed anche prima, soffre molto Symbian che, fra il secondo ed il terzo trimestre dell’anno in corso, si vede sorpassare da Android, dovendo persino subire un decremento della propria distribuzione. Quindi ad oggi, sebbene il mercato italiano degli smartphone è molto ben differenziato, Android detiene il 39% di presenza nelle tasche tricolori. Le altre quote dei rispettivi produttori sono: iOS 10% Windows Phone 5% Symbian 31% Altri 15% Dati alla mano, Android ha visto una crescita veramente notevole in territorio italiano, merito soprattutto dato dalla fascia di utenza di età inferiore ai 34 anni. In fin dei conti sono loro gli utenti che spesso cambiano telefono, ma sicuramente la loro scelta di adozione del robottino verde non è da sottovalutare. Dinamico, in costante evoluzione, altamente personalizzabile, sono le principali caratteristiche, oltre a tante altre, che hanno decretato il successo di Android in Italia. Ben fatto Google!

Kernel Linux 3.7 guarda con interesse ai SoC ARM

Con il rilascio della prossima release 3.7 del Kernel Linux si assisterà a una nuova e interessante svolta, infatti a partire da tale versione verrà garantito il supporto multiplo a più processori ARM. Già oggi Linux può essere utilizzato su soluzioni con tecnologia ARM ma il percorso in tal senso, e in particolare il lavoro degli sviluppatori è assai arduo; lo stesso Linus(x) Torvalds ha definito il problema come "una bella rogna".

L'attuale situazione è molto frammentata e l'implementazione di una piattaforma prevede da parte dei singoli produttori la realizzazione di codice che viene appeso al kernel ufficiale: il risultato è che a fronte di ogni rilascio del kernel si hanno 70.000 nuove linee di codice per ARM contro le 5000 dedicate alle novità per x86. La situazione merita un certo ordine e le possibili evoluzioni delle nuove piattaforme ARM giustificano qualche sforzo in più rispetto al passato, anche se tra i possibili rischi da non sottovalutare c'è quello di un generale appiattimento del codice con la perdita di specifiche ottimizzazioni.

Soluzioni come Raspeberry PI hanno confermato l'interesse e le potenzialità che possono avere anche piattaforme low-cost con ARM. Guardando poi alle soluzioni Windows RT e alla possibilità di installare linux su tablet o smartphone low cost la semplificazione promessa diviene interessante.

Il Kernel 3.7 dovrebbe garantire supporto a cinque macrofamiglie di processori, in particolare ai SoC Altera che comprendono anche i diffusi Cortex-A9 utilizzati su prodotti di successo Samsung e non solo. Nell'elenco dei SoC supportati ci sono anche le soluzioni per telefonia picoXcell, i prodotti Armada di Marvell usati in svariati ambiti, o i Calxeda Higbank per server già usati da HPnel progetto Moonshot. Per le operazioni di sviluppo e realizzazione prototipi viene invece supportata la famiglia di SoC ARM Versatile Express.